Era il 1973 quando il mio babbo decise di comprare una casa sulle colline del Mugello. Era la residenza estiva per la mia famiglia, ovvero per mamma , babbo, mia sorella Chiara, mio fratello Andrea e per tutta la combriccola di amici che amava passare le proprie domeniche in allegria. Io ancora non ero nata, ma nel 1976 arrivai anch’io e dalla primavera in poi ci godevamo la campagna, il ruscello e gli animali nel Mugello.
1991: le cose cambiarono nel Mugello, arrivò il Lago di Bilancino, un grande lago artificiale ma così ben progettato che sembrava naturale con le colline che vi si specchiavano e il blu del Lago che si mescolava con il verde della vegetazione. Iniziarono a frequentarlo subito gli abitanti di Firenze, Prato, Pistoia che si accorsero della bellezza e godibilità di questo posto.
Anche mio padre se ne innamorò e decise di comprare una ex casa da caccia dei Medici proprio sulle rive di questo Lago. La casa era un rudere con le piante dentro e una boscaglia intorno. All’epoca mio padre aveva 60 anni e nonostante avesse iniziato a lavorare a 14 anni, trovò la forza e le energie per coltivare questo sogno…..rimettere Borgo la Fratta e farne un luogo di relax e di bellezza…..
Da quel momento un lungo periodo di lavori durato 8 anni ha portato Borgo la Fratta ad essere quello che è oggi !!!!
2007: abbiamo finito gli altri appartamenti e finito la piscina. Era bellissima!!!! I clienti ne erano entusiasti, sembrava dalla piscina di toccare il lago perchè il panorama dal solarium della piscina era una finestra sul Lago.
È la prima struttura ricettiva sul Lago di Bilancino che rappresenta una nuova attrazione per l’intera Provincia di Firenze e non solo.
I clienti sono contenti, hanno tutto a portata di mano: Lago, verde, 5 minuti per raggiungere l’entrata dell’autostrada ed andare a Siena, San Gimignano, Pisa, Lucca, 5 minuti per avere ottimi ristoranti, fare shopping al Designer Outler, 15 minuti per andare all’Autodromo del Mugello e al Poggio dei Medici golf club. E Firenze? A 25 minuti con la macchina e 40 con il treno...ottimo.
Possibile che il sogno di mio padre sia diventato anche il mio? Forse ho girato tanto, ma alla fine la mia infanzia in Mugello è stata l’esperienza che mi ha dato più pace e più benessere…. questi boschi, questa terra, così antica e così ricca di sapori e soprattutto verace anche nella rigidezza dei suoi inverni, con l’aria tersa e gli appennini innevati….è pura poesia.
La Nostra Storia